giovedì 4 aprile 2013

Alla scoperta degli ortaggi perenni


Da un po' di tempo sto scoprendo che alcuni ortaggi finora considerati annuali si comportano come perenni o per lo meno pluriennali. L'ultimo che ho scoperto è il cavolfiore: nella foto si vede come dopo che è stato tagliato il cavolfiore principale, dal mozzicone di gambo rimasto stiano rinascendo numerosi germogli.


Ho tolto tutti i germogli eccetto quello più sviluppato. Un germoglio aveva delle piccole radichette ed ho pensato di provare a piantarlo. Gli altri li ho messi in una pastasciutta di verdure miste.


Ho tagliato il moncone di gambo il più possibile vicino al germoglio principale in modo che i nutrienti non vadano sprecati.


Il germoglio radicato l'ho trapiantato poco lontano dalla 'mamma'. Così, se cresce anche lui, praticamente da un cavolo ne sono venuti 3!



Anche con questo cavolo farò lo stesso: dopo averlo colto, lascio per un po' di tempo le foglie in modo da fortificare le radici e stimolare lo sviluppo dei germogli, poi taglierò il gambo vicino al terreno e si vedrà quel che succede.

Ancora una volta l'agricoltura sinergica si dimostra essere un metodo altamente produttivo: non ci sono vuoti nè di spazio nè di tempo.

2 commenti:

  1. IN EFFETTI I CAVOLI COSI COME ANCHE ALTRI ORTAGGI FINO AD ORA VISIONATI HANNO CONFERMATO LA TUA TESI..nel nostro orto sinergico abbiamo del cavolo cappuccio che facendo in questo modo ha dato frutti ben oltre le aspettative..evviva il sinergico..:-)

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  2. io ho scoperto che se in tarda primavera si taglia il gambo si un cavolo in più pezzi e li si sotterra nascono nuove piante....sacrificando però la pianta madre.

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